Archivio di Stato

Informazioni Generali

L'Archivio di Stato di Cagliari, istituto periferico del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, provvede alla conservazione e alla valorizzazione dei documenti prodotti dagli uffici statali che rivestono interesse storico. Nell’archivio cagliaritano sono conservate, in particolare, le carte delle magistrature dell'antico Regno di Sardegna, a partire dal 1323, e delle amministrazioni periferiche dello Stato italiano sino alla fine degli anni Ottanta del Novecento. Ad esse si aggiungono gli atti dei notai anteriori agli ultimi cento anni, gli archivi degli enti pubblici ed ecclesiastici soppressi, nonché archivi e documenti privati acquisiti a vario titolo.
Il ricco patrimonio documentario conservato ammonta attualmente ad oltre 12 km di scaffalatura.
La consultazione della documentazione è libera e gratuita. Un’apposita Sala di Studio accoglie i ricercatori che, attraverso gli strumenti di ricerca tradizionali o elettronici disponibili e alla mediazione degli archivisti, individuano i pezzi desiderati, li richiedono ed effettuano così le loro indagini sfogliando i documenti originali. Il sito web dell’Archivio consente, inoltre, di accedere ad importanti banche dati frutto di innovativi progetti di digitalizzazione tra cui CARSTOS (Cartografia storica della Sardegna).
Una parte importante dell’attività dell’Archivio è diretta alla promozione e alla didattica con l’organizzazione di mostre, convegni, seminari, visite guidate e laboratori.
Dalla fine dell’Ottocento è, inoltre, attiva la Scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica che, al termine di un percorso formativo biennale professionalizzante, di carattere teorico-pratico, rilascia un Diploma di specializzazione.