Spakka Volley

Informazioni Generali

L’ A.S. Spakka volley Villa Bartolomea è una associazione sportiva che è nata nel settembre-ottobre 98. E’ il frutto peccaminoso del rapporto di cinque, sei, sette giovani del Paese che non sapendo più cosa fare dopo aver provato tutti i tipi di perdizioni tipiche della società moderna ( quali basket, calcio e non ultimo la droga dell’anno, cioè il beach volley) hanno deciso di procreare tutti insieme (...non si sa bene come) questa orribile realtà: una nuova associazione sportiva. Dopo aver compilato esattamente 166144144166 moduli hanno dato il nome al loro figlio bisex e l’ hanno chiamato, come tutti ben sapete, SPAKKAVolley. Le proposte per il nome furono tante e tutte iniziavano per spakka... ma finivano molto più volgarmente. Il secondo passo fu quello di farsi conoscere, perchè la gravidanza di mamma FIPAV era stata tenuta nascosta dai vili procreatori. Ma una volta davanti all’ evidenza del parto i malcapitati fondatori dovettero ammettere le loro colpe al cospetto delle massime autorità del Paese. Se la cavarono con un "bravi" poichè tutti accolsero questa nuova società con lodi e canti di gioia. Così si fecero avanti i primi sponsor: una nota bibita, la coca cola, gasata come i fondatori, che però offrì solo una decina di miliardi; l’ Adidas, una non precisata marca di non si sà che cosa, la Durex (un nome che faceva venire alla mente la testardaggine e non solo dei soci) e molte altre. Alla fine la spuntò un commerciante locale, che indicheremo con delle sigle di fantasia tipo C.E., che offrì per entrare nella società qualcosa come 124 miliardi. Una offerta che i responsabili dello Spakka volley ritennero decente.
Ora bisognava fare dei programmi per come tirar sù questa nuova creatura. Si parlava di attività giovanile, tornei, manifestavioni varie,... A dir la verità quest’ ultime sarebbero cose che quelli dello Spakka avevano sempre organizzato negli ultimi anni. Ma questa volta c’ era qualcosa di scandaloso visto lo spolverone sollevatosi. Comunque i nostri prodi (non quello Presidente del Parlamento Europeo) continuarono nel loro ardito progetto e iscrivettero la loro terza divisione maschile al Campionato provinciale pur non potendo schierare fior fior di giocatori tenuti a bada dalla vecchia Società di appartenenza. Così sotto la guida del coach Car iniziarono i primi allenamenti. Il primo punto con cui quelli dello SPAKKA hanno dovuto fare i conti è stato il reperire degli spazi in palestra per allenarsi, anche se non ne avevano bisogno. Ma anche qui non ci sono stati problemi, visto che la palestra comunale è libera tutti i giorni dalle 23.00 alle 8.00 del mattino successivo. Così è bastato convincere parte del mondo a traslarsi di due ore rispetto alle abitudini comuni e il problema è stato risolto: i datori di lavori arrabbiati, l’ inizio delle scuole, i programmi televisivi, il sole, i treni, gli aerei, le guerre, i concerti ecc... per quelli dello spakka sono due ore dopo. Mi spiego meglio: un atleta dell’ A.S. Spakka volley si sveglia alle 10.00, va a lavorare per le 11.00 fino alle 15.00; pranza fino alle 16,30 e poi torna al lavoro fino alle 20,30 salvo straordinari. Torna a casa e alle 23.00 va in palestra. Si allena fino all’ una poi doccia, cena e a letto per otto ore. In un mondo in cui tutto è relativo questo non ha suscitato particolari scalpori. Sotto le feste natalizie i dirigenti dello Spakka decisero di organizzare, come sempre, una manifestazione. Si svolse così lo "Spakka la Vecia 99", un quadrangolare per squadre di terza divisione. E siccome i nostri paladini non erano mica stupidi, se lo organizzarono e se lo vinsero. Così lemme lemme arrivò il Campionato; una disfatta signori!!!!! 13 vittorie su 14 incontri e .....PROMOZIONE!!!!! Ebbene sì: centro al primo colpo. Venne allora l’ estate e lo spakkavolley organizzò il " 3° spakka beach volley", torneo 4-4 sulla sabbia, e il "1° spakka green volley", torneo 3-3 sull’ erba. Inoltre lo Spakka Volley beach club contava per l’ estate 1999 quasi 90 soci. Poi prima dell’ inizio delle scuole i nostri pazzi dirigenti si trastullavano con il pallino del settore giovanile. Tutti in Paese dicevano che non si riusciva a fare una squadra under, che era 10 anni che non c’ era più un giovanile maschile.....Risultato: settembre 1999 l’ A.S. Spakka Volley presenta la sua squadra Juniores. Il resto è storia di ieri: l’ inizio degli allenamenti, le guerre per l’ utilizzo della Palestra, ecc...