Dott.ssa Cinzia Foresto

Informazioni Generali

Un giorno vidi in un campo un cavallo che pascolava. Benchè questo cavallo non avesse nessun segno di riconoscimento, decisi di riportarlo ai proprietari. Così salii sul cavallo, lo portai sulla strada e lo lasciai decidere da che parte andare. Intervenivo solo quando il cavallo lasciava la strada per vagare nei campi. Quando arrivai alla fattoria distante alcune miglia, il proprietario mi chiese come facessi a sapere che lui era il proprietario. Risposi che io non lo sapevo, lo sapeva il cavallo, io non ho fatto altro che mantenere la sua attenzione sulla strada. Ecco, secondo me è così che si fa psicoterapia...” (La storia del cavallo, M. Erikson).
Ho sempre ritenuto questa storia un'utile metafora per spiegare cosa fa lo psicologo, perchè esprime bene il concetto dello stare accanto sulla stessa strada, così come avviene tra lo psicologo e chi ne richiede l'aiuto. Lo psicologo dà un contributo al cambiamento che però è messo in atto da chi chiede aiuto conoscendo la propria strada, in uno scambio reciproco.