Ristorante Tre Galline

Informazioni Generali

Il Ristorante:

Arrivando da Porta Palazzo lungo via Tre Galline si incontra l’omonimo ristorante. La sua presenza in quell’angolo di Torino è talmente antica che non si sa se prenda il nome dalla via o viceversa. Di fatto è uno tra i primi ristoranti della città. Alcuni romanzi del settecento narrano già dell’esistenza di una locanda denominata Tre Galline. Ma la sua posizione interna alle mura romane e vicina alla Porta Pila fanno sì che alcuni articoli ne riportino la data di apertura a fine ‘500.

Una “storica” gestione lo ha condotto dal dopoguerra al 1985 quando i titolari (la famiglia Franco di San Damiano d’Asti) si sono ritirati cedendo l’attività ad un loro dipendente che nel 1988 ne ha deciso la chiusura.

All’interno del progetto di recupero del Centro Storico della città il Ristorante è stato recuperato con l’obiettivo di riportarlo ai livelli che gli competono.

Così l’attuale gestione, dopo la ristrutturazione a cura degli architetti Gabetti, Isola, Fusari e Paglieri, ha riaperto nel 1991 e ha intrapreso il cammino che l’ha portata oggi ad ottenere diffusi consensi della critica gastronomica e del pubblico.

La cucina:

Naturalmente la cucina del Ristorante Tre Galline non può che essere fortemente legata al territorio da cui non riceve soltanto le materie prime ma anche la storia e il senso dei piatti che presenta.

Ogni ricetta viene studiata e ove necessario adattata al contesto e ai gusti di oggi.

Non sempre è facile coniugare la memoria che i clienti hanno dei piatti, i ricordi che il profumo della bagna caöda fa riaffiorare con palati che spesso sono ormai abituati a gusti più leggeri e delicati. Ma questa è la sfida che lo staff del Ristorante Tre Galline ha raccolto e che cerca ogni giorno di vincere.

La Cantina:

Prevalentemente composta da vini piemontesi la cantina del ristorante tre galline offre anche una selezione di vini del resto d’italia e del mondo cercando in ogni regione i prodotti che più rappresentano il territorio e la tradizione enologica del posto.